Questo libro ripropone l’opera Fiabe e leggende popolari siciliane che Pitrè pubblicò nel 1888. Già nel 1875 aveva dato alle stampe quattro volumi di Fiabe, novelle e racconti popolari siciliani, preceduti dal Saggio di fiabe e novelle popolari siciliane (1873). La Sicilia offriva una straordinaria ricchezza di materiale narrativo, come dimostrava l’esplorazione condotta a distanza di tempo in diverse aree della regione, e una ancor più straordinaria presenza di narratori abilissimi, «vergini d’istruzione», tra i quali brillava la mitica Agatuzza Messia per lo stile e la mimica che accompagnava il racconto. I testi qui proposti e commentati da Pitrè sono 158 (sebbene per un errore di stampa ne venga numerato uno in meno), con venticinque varianti, e sono trascritti nelle parlate dei luoghi di provenienza; lo stesso autore fornisce in modo sintetico, ma molto chiaro, le informazioni necessarie sulle località di provenienza, i narratori, i raccoglitori e sulla scelta di distribuire i materiali in sei sezioni