È quanto mai opportuno, nella ricorrenza del centenario della morte di Armando Perotti (1865-1924), richiamare l’attenzione del pubblico verso uno dei libri più diffusamente noti (almeno come generica conoscenza del suo titolo) riguardanti la storia di Bari. Non a caso, la sua “fortuna” editoriale è stata relativamente costante oltre che non esigua, come attestato dalle ristampe che ha avuto e dagli studi che, direttamente o indirettamente, ne hanno esaminato gli aspetti più significativi o ripreso alcune tematiche; numerose, inoltre, e talvolta inaspettate sono le citazioni, che è dato riscontare in pubblicazioni di vario genere, siano esse di semplice informazione o specialistiche.
(dalla Presentazione di Pasquale Corsi)